Nel momento in cui un documento ufficiale, come una sentenza di separazione o un referto medico, viene contestato dalle autorità estere, le conseguenze possono essere piuttosto serie. Ci si trova di fronte al rigetto della pratica, ma si rischia di perdere opportunità lavorative, economiche o di studio. Anche le parti non leggibili nel documento originale, come talvolta accade in caso di documenti cartacei o scansionati, vanno riportate nella traduzione, sempre in corrispondenza del punto in cui si trovano nell’originale.
In questo articolo analizzeremo i vari aspetti legati alla traduzione e legalizzazione dei documenti stranieri e ti fornirò una guida chiara e dettagliata per evitare problemi e ritardi nelle relative pratiche burocratiche. È importante distinguere tra una traduzione certificata e una traduzione giurata, poiché i requisiti variano in base all’uso del documento. Il certificato di conformità deve essere redatto nella lingua della traduzione, su carta intestata, sottoscritto e datato, e deve attestare che la traduzione eseguita è conforme e fedele al testo originale.
Questo perché la traduzione giurata richiede una comprensione precisa della terminologia e dei concetti legali, al fine di garantire che il documento tradotto sia fedele all’originale in ogni dettaglio. Quando ci si trova a dover tradurre un documento da presentare presso autorità italiane o straniere, spesso si incontrano termini come traduzione ufficiale, traduzione giurata tribunale modena traduzione giurata e apostille. Comprendere bene queste definizioni è fondamentale per scegliere il servizio più adatto alle proprie esigenze. In questo articolo, ti spieghiamo in modo chiaro e innovativo tutto ciò che devi sapere su perizie giurate, traduzioni di atti pubblici e servizi di traduzione certificata a Caserta e in Campania.
Nel caso di traduzione asseverata tra due lingue diverse dall’italiano, sarà necessario procedere ad una doppia traduzione giurata con l’italiano come lingua ponte. Si tratta infatti di una traduzione ufficiale, che richiede un giuramento davanti ad un funzionario giudiziario in tribunale o ad un notaio, che certificano la conformità della traduzione stessa all’originale. La figura del traduttore giurato è regolata da normative specifiche, che possono variare da paese a paese. Per questo motivo, è fondamentale affidarsi a professionisti esperti e qualificati, che conoscano non solo la lingua di origine e di destinazione, ma anche il contesto legale e amministrativo di entrambi i paesi. Per i documenti emessi dai Tribunali Italiani o dal Notaio è necessario richiedere le apostille presso la Procura.La Procura della Repubblica competente ad apostillare il documento è quella presso il Tribunale che lo ha rilasciato.
La traduzione giurata e quella asseverata in tribunale sono valide a fini legali in Italia. La traduzione certificata, invece, ha valore probatorio solo se accompagnata da altri elementi (es. legalizzazione o apostille). La traduzione asseverata, anche nota come traduzione giurata, è una traduzione che viene ufficialmente validata dal traduttore giurato davanti a un ufficiale del tribunale. È spesso necessaria la legalizzazione affinché il documento tradotto acquisisca valore legale decisivo.
Nei Paesi Bassi, le regole per i traduttori giurati sono stabilite dalla Legge sugli interpreti e traduttori giurati (Wbtv). Il registro degli interpreti e dei traduttori giurati è gestito da un’autorità governativa, il Bureau of Sworn Interpreters and Translators. I traduttori professionisti devono prima presentare una domanda di iscrizione all’albo, che prevede controlli sulla personalità e sull’abilità di traduzione giurata tribunale catania e infine una comparizione presso il tribunale distrettuale vicino al luogo di residenza del traduttore per prestare giuramento. In Francia, le persone che hanno acquisito la padronanza di un’altra lingua e sono diventate traduttori professionisti possono, dopo aver acquisito esperienza, candidarsi come Procuratore della Repubblica (Procureur de la République au Tribunal) presso un’Alta Corte di livello distrettuale. Solo pochi traduttori vengono selezionati ogni anno, dopo un rigoroso periodo di verifica, per essere chiamati a prestare giuramento presso la Corte d’Appello (Cour d’Appel). I traduttori giurati (traducteurs assermentés), una volta approvati, possono utilizzare la loro posizione per tradurre per dipartimenti governativi, organizzazioni e privati che richiedano traduzioni giurate.
Una traduzione asseverata è, quindi, a tutti gli effetti una traduzione giurata con valore legale pari a quello del testo nella lingua originale. Se una traduzione deve avere valore legale all’estero (ad esempio la traduzione di un titolo di studio italiano da presentare in un paese straniero), essa andrà prima asseverata e poi anche legalizzata presso la Procura della Repubblica del Tribunale per certificare l’autenticità della firma del Cancelliere. A volte un documento richiede una traduzione che abbia valore legale, così da diventare un atto ufficiale. Parliamo ad esempio di certificati di nascita, matrimonio, stato civile, diplomi e titoli di studio, contratti, atti notarili, pratiche di immigrazione, cause legali e richieste amministrative internazionali. In Italia, per poter giurare una traduzione occorre che una delle due lingue sia l’italiano. Nel caso di traduzione asseverata tra due lingue diverse dall’italiano, sarà necessario procedere ad una doppia traduzione giurata tribunale modena giurata con l’italiano come lingua ponte.